Gruppo amministrativo

Le case per ferie sono tenute a rimanere chiuse?
Nei vari decreti d’urgenza varati dal governo, non sono inseriti né alberghi ne altre strutture ricettive (quindi anche le case per ferie) tra le attività che possono rimanere aperte perché considerati “servizi essenziali”, ma neanche tra quelle che devono chiudere. Pertanto, al momento, ritengo che le case per ferie possono continuare (se lo desiderano) a restare aperte.

Qualora si ospitassero parenti di pazienti ricoverati presso strutture sanitarie nelle vicinanze, è possibile continuare a offrire il servizio?
Vale quanto riportato nella risposta al punto 1. Si consiglia in questo caso di approfondire tutti i decreti incluso protocolli e normativa regionale specie per le strutture che offrono i servizi di pasto ai soli alloggiati.

I dipendenti delle strutture socio-assistenziali devono attenersi a specifiche direttive sanitarie?
I dipendenti delle strutture socio assistenziali e le ditte affidatarie dei servizi (esempio: cucina, cura e assistenza, altri) devono attenersi alla normativa d’urgenza integrata da tutta la normativa regionale e protocolli vari per la sicurezza negli ambienti di lavoro. In diverse regioni sono stati emanate determinazioni dirigenziali e ordinanze restrittive.

La tassa di soggiorno case per ferie è sospesa, oppure spetta ai Comuni dare direttive?
Al momento, nessuna disposizione risulta in tal senso.

nota redatta in data 16 marzo 2020