Lavoro: ultime novità

Congedo per i genitori lavoratori dipendenti: il termine ultimo per usufruire del congedo retribuito, a carico dell’INPS, per assistere i figli di età non superiore a 12 anni o con grave disabilità accertata (30 giorni al 50% della retribuzione) è stato spostato al 31 agosto 2020.

Somministrazione irregolare: viene ribadito che, ai sensi dell’art. 38, comma 2, del D.Lgs n. 81/2015, nei casi di irregolarità per:
– violazione dei limiti quantitativi nell’assunzione di lavoratori in somministrazione in rapporto all’organico in forza presso l’utilizzatore;
– violazione dei divieti di ricorso al contratto di somministrazione;
– mancanza del requisito della forma scritta per il contratto di somministrazione e dell’indicazione di alcuni elementi indispensabili, al lavoratore è data la possibilità di richiedere, anche soltanto nei confronti dell’utilizzatore, la costituzione di un rapporto lavorativo alle sue dipendenze, con effetto dall’inizio della somministrazione.

DURC: anche il DURC, come gli altri certificati e attestati, se in scadenza tra il 31 gennaio 2020 e il 31 luglio 2020 conserva la sua validità per i novanta giorni successivi alla dichiarazione di cessazione dello stato di emergenza (ad oggi fissato al 31 luglio 2020, salvo proroghe).

Lavoro agile: il diritto allo svolgimento dell’attività lavorativa in modalità agile è riconosciuto, sulla base delle valutazioni dei medici competenti, oltre ai genitori con almeno un figlio minore di 14 anni, anche ai lavoratori maggiormente esposti a rischio di contagio da virus SARSCoV-2, in ragione dell’età o della condizione di rischio derivante da immunodepressione, esiti di patologie oncologiche, svolgimento di terapie salvavita o comorbilità che possono caratterizzare una situazione di maggiore rischiosità accertata dal medico competente, nell’ambito della sorveglianza sanitaria eccezionale (c.d. lavoratori “fragili”), a condizione che tale modalità sia compatibile con le caratteristiche della prestazione lavorativa.
Dal 1° agosto 2020, le aziende dovranno utilizzare una nuova procedura semplificata per comunicare al Ministero del Lavoro l’elenco dei dipendenti che svolgono l’attività in modalità agile. I datori di lavoro, inoltre, dovranno conservare gli accordi individuali sottoscritti con i lavoratori interessati, senza obbligo di inviarli al Ministero. L’accordo individuale (necessario in base alla Legge n. 81/2017, ma non dalla procedura semplificata in vigore fino al 31 luglio 2020) dovrà essere quindi formalizzato tra le parti e conservato dal datore di lavoro al fine di esibirlo alle autorità interessate.

nota a cura del dr. Pietro Valla, consulente del lavoro CNEC